IL PERCORSO

Il tracciato si svolge all’interno della Cava di San Leonardo lungo carrarecce sterrate e consente al visitatore di conoscere n. 21 vecchi mulini ad acqua, dove un tempo generazioni di mugnai operavano per macinare il grano prodotto nell’area con una produzione oraria che oscillava tra 10 e 40 Kg per ogni macina a seconda della portata. Il sentiero conduce nel primo importante gruppo di tre mulini, in Contrada Costa Puddara che utilizzavano le acque raccolte dalla sorgente Setti Causetti (Sette calzette) sgorgante dall’interno di una profonda grotta. Dopo una biforcazione e un’edicola votiva, si incontrano altri tre mulini in Contrada Passo, gli unici edificati sul versante sinistro, presso il ponte ferroviario denominati Passo di sopra, Passo di mezzo e Passo di sotto. Proseguendo, si trovano altri tre mulini al di sotto del quartiere San Rocco. Uno di questi è stato acquisito dalla Provincia Regionale di Ragusa e ristrutturato. L’escursione permette di ammirare anche gli scoscesi versanti della valle e la flora ripale del torrente costituita tra l’atro da pioppi, frassini e maestosi alberi di noce. Il percorso in discesa porta ad ammirare altri cinque mulini, nel quartiere Penninelli. Nelle vicinanze si trova il convento dei padri cappuccini costruito nel 1537. Attorno alla chiesa di San Antonio Abate sono raggruppati altri quattro mulini. In uno di questi l’architrave d’ingresso porta scolpita la data 1878. Infine, nella Contrada Vaccaria, in corrispondenza con la S.S. 194 sono ubicati gli ultimi tre mulini, dei quali uno ha funzionato fino agli anni ottanta e un altro è stato trasformato in civile abitazione.

INFORMAZIONI UTILI E CONTATTI

Equipaggiamento: Indumenti adatti alla stagione: scarponcini, giubbotto o giacca a vento, cappello, macchina fotografica e binocolo.

INFO LOGISTICHE DELL’INTINERARIO:

COME ARRIVARE:

Il percorso si sviluppa nel territorio dei Comuni di Ragusa Ibla. Il luogo di partenza dell’itinerario è il parcheggio del Cimitero di Ragusa Ibla in c.da Scassale.